Smettere di fumare è un passo cruciale per migliorare la salute e la qualità della vita. Con la giusta preparazione, supporto e utilizzo di farmaci e risorse disponibili, è possibile superare la dipendenza da nicotina. Le sfide possono essere significative, ma i benefici a lungo termine rendono ogni sforzo ampiamente gratificante. Utilizzare i siti web e le app consigliate può fornire un sostegno continuo e personalizzato durante il percorso per smettere di fumare.

In questa guida scopriamo tutte le risorse utili, i farmaci a disposizione e i consigli utili per smettere di fumare. Al fumo di sigaretta è correlato lo sviluppo dineoplasie del polmone e della gola. Inoltre i cancerogeni agiscono in modo sinergico: il fumo di sigaretta quindi aumenta il rischio di sviluppare tutte le neoplasie.

Perché Smettere di Fumare? la motivazione

Smettere di fumare è una delle decisioni più importanti che si possono prendere per la propria salute. I benefici di smettere sono significativi e si manifestano a breve e lungo termine.

Qui di seguito vediamo tutti i benefici si quando si smette di fumare. Trovare la propria motivazione per smettere è l’elemento fondamentale per la riuscita dell’impresa. La motivazione quindi deve essere personale e perfettamente interiorizzata.

Benefici per la Salute quando si smette di fumare

1. Miglioramento della Funzione Polmonare: dopo poche settimane, la funzione polmonare migliora e la capacità respiratoria aumenta.
2. Riduzione del Rischio di Malattie: smettere di fumare riduce il rischio di sviluppare malattie cardiache, ictus, cancro ai polmoni e altre forme di cancro.
3. Miglioramento della Circolazione Sanguigna: la circolazione migliora, riducendo il rischio di coaguli di sangue e altre complicazioni vascolari. Le donne fumatrici che assumono contraccettivi rischiano di andare incontro a trombosi. Smettere di fumare migliora anche la ritenzione idrica.
4. Aumento dell’Aspettativa di Vita: i non fumatori vivono in media 10 anni in più rispetto ai fumatori.
5. Miglioramento del Benessere Generale: smettere di fumare porta a un miglioramento generale del benessere fisico e mentale, con un aumento dell’energia e una riduzione dello stress. Migliorano anche l’olfatto e il gusto rendendo l’esperienza del cibo più piacevole.

Vantaggi Economici dello smettere di fumare

Smettere di fumare significa anche risparmiare denaro. I costi del tabacco si accumulano rapidamente, e smettere può liberare una quantità significativa di denaro che può essere utilizzata per altre attività o risparmiata.

Diverse app aiutano a calcolare quanto si risparmia giorno per giorno con tutte le sigarette non fumate. Inserire quell’importo in un salvadanaio dedicato aiuta a toccare con mano il risparmio e a regalarsi magari un premio una volta ottenuto il successo. Dopo un anno senza fumare può essere un regalo abbastanza significativo.

Vantaggi sociali dello smettere di fumare

Smettere di fumare comporta anche dei vantaggi sociali. I fumatori sono sempre più ghettizzati e in situazioni di condivisione con i non fumatori vivono il disagio di trovare uno spazio fisico e temporale per fumare. Accumulando in svariati casi stressi. Smettere di fumare percmette di vivere più liberamente le relazioni e godersi del tempo di qualità con i propri cari senza lo spettro costante del desiderio di fumare.

Vantaggi estetici dello smettere di fumare

Smettere di fumare non solo migliora la salute generale, ma porta anche numerosi vantaggi estetici che contribuiscono a un aspetto più fresco e giovanile. Uno dei primi cambiamenti visibili è la pelle. Il fumo restringe i vasi sanguigni nella parte più esterna della pelle, riducendo il flusso di ossigeno e nutrienti vitali. Quando smetti di fumare, la pelle inizia a ricevere un miglior apporto di sangue, recuperando elasticità e tono. Questo porta a una riduzione delle rughe e delle linee sottili, conferendo un aspetto più giovane e luminoso.

I denti e le gengive traggono enormi benefici dall’abbandono del fumo. Le macchie giallastre e marroni causate dalla nicotina iniziano a diminuire, rendendo i denti più bianchi. Inoltre, smettere di fumare riduce il rischio di malattie gengivali, che possono causare recessione gengivale e perdita dei denti. Di conseguenza, il sorriso diventa più sano e brillante.

Anche i capelli beneficiano del fatto di smettere di fumare. Il fumo può indebolire i follicoli piliferi e causare una crescita più lenta, rendendo i capelli fragili e opachi. Una volta smesso di fumare, il miglioramento della circolazione sanguigna aiuta i follicoli a ricevere più nutrienti, rendendo i capelli più forti, lucenti e voluminosi.

La respirazione migliora notevolmente, portando a una maggiore ossigenazione del corpo. Questo non solo migliora la salute generale, ma dona anche una maggiore energia e vitalità, che si riflette in un aspetto più fresco e vivace. Gli occhi, un’altra area visibilmente colpita dal fumo, traggono benefici dall’eliminazione delle tossine. Le occhiaie e il gonfiore sotto gli occhi si riducono, rendendo lo sguardo più chiaro e luminoso.

I benefici per la salute visiti nel dettaglio: i rischi del fumo

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), il fumo di sigaretta rappresenta la principale causa di morte evitabile a livello globale. Il fumo è direttamente collegato a numerosi tumori, tra cui quelli del polmone, della gola, della bocca e della trachea, dovuti al contatto diretto con sostanze cancerogene presenti nel fumo.

Inoltre, il fumo aumenta il rischio di sviluppare altri tipi di cancro, come quelli al seno, alla vescica, all’intestino e alle ovaie. L’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) ha identificato il fumo come uno dei principali fattori di rischio per il cancro al colon.

Il fumo contribuisce significativamente anche all’insorgenza di malattie cardiovascolari e patologie polmonari come l’enfisema. Questo avviene perché il fumo danneggia le ciglia che puliscono le vie aeree e distrugge le pareti degli alveoli polmonari, dove avviene lo scambio tra ossigeno e anidride carbonica. Inoltre, danneggia i vasi sanguigni, favorendo l’aterosclerosi e aumentando il rischio di infarti e ictus.

Smettere di fumare per la salute di chi ci sta vicino

Smettere di fumare è importante per la nostra salute ma anche per quella delle persone che ci circondano. Chi sta intorno a una persona che fuma inala 4.500 sostanze chimiche, di cui più di 60 cancerogene. Una di queste è il benzene, che favorisce l’insorgenza di leucemie.

L’effetto dell’insieme di queste sostanze fa sì che le persone esposte abitualmente al fumo passivo abbiano un rischio di cancro e malattie cardiache superiore alla media. Hanno il 25% di probabilità in più di ammalarsi di tumore al polmone o di malattie del cuore rispetto a chi non è esposto al fumo passivo. In totale si calcola che 19.000 europei non fumatori muoiano ogni anno per effetto dell’esposizione al fumo passivo, a casa o sul luogo di lavoro.

In particolare, i bambini esposti al fumo passivo corrono un rischio superiore ai loro coetanei di andare incontro a bronchiti, polmoniti, attacchi di asma, otiti e meningiti. Per i neonati inoltre aumenta il pericolo di morte in culla.

Dati Globali e Nazionali sul fumo di sigaretta

L’OMS stima che ogni anno il fumo uccida circa 7 milioni di persone nel mondo, di cui oltre sei milioni a causa del consumo diretto e i restanti per esposizione passiva. In Italia, le morti attribuibili al fumo variano tra 70.000 e 83.000 all’anno. Più di un quarto di queste vittime ha un’età compresa tra i 35 e i 65 anni.

Effetto Sinergico con Altri Cancerogeni

Gli agenti cancerogenilavorano sinergicamente, aumentando gli effetti reciproci. Le persone esposte a cancerogeni sul posto di lavoro o in ambienti di vita, se fumano, hanno maggiori probabilità di sviluppare malattie oncologiche. Un esempio significativo è l’effetto sinergico tra fumo e amianto, che aumenta significativamente il rischio di sviluppare mesoteliomi, tra le malattie più aggressive legate all’amianto.

L’Osservatorio Nazionale Amianto (ONA) si occupa di combattere l’esposizione all’amianto e ad altri cancerogeni, offrendo supporto legale e promuovendo la prevenzione primaria attraverso la bonifica dei siti contaminati e il rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro. Un aspetto cruciale della prevenzione primaria è anche smettere di fumare per ridurre i rischi associati.

Come Smettere di Fumare? Metodi e strategie

Esistono vari metodi e strategie per smettere di fumare. Ecco i più efficaci:

1. Preparazione Mentale: stabilire una data per smettere e prepararsi mentalmente per il cambiamento. Informare amici e familiari per ottenere supporto.
2. Identificare i Trigger: capire quali situazioni, emozioni o abitudini scatenano il desiderio di fumare e trovare modi per evitarli o affrontarli senza fumare. Un modo di identificare i trigger e comprendere meglio la propria abitudine al fumo è quella di compilare un diario delle sigarette in cui appuntare data, ora, motivazione della sigaretta e sensazione provata.
3. Terapie Comportamentali: partecipare a programmi di counseling o terapie comportamentali che possono aiutare a modificare le abitudini legate al fumo.
4. Fare uso di tutte le risorse a disposizione: l’Istituto Superiore di Sanità ha un portale dedicato a come smettere di fumare, dove si trova una guida utile per smettere, una serie di informazioni sulla nicotina, i numeri verdi e gli indirizzi dei centri antitabagismo in Italia. Anche il test di Fagerstorm di autovalutazione aiuta a capire quanto è alta la propria dipendenza da nicotina, utile a determinare quali strategie mettere in atto prima di smettere di fumare e su come preparare il corpo. Sono molti gli strumenti a disposizione di chi vuole smettere di fumare. Alcuni sono strumenti messi a disposizione da centri antifumo e Ministero della Salute, altri sono strumenti che già possediamo, ma che possiamo imparare ad affinare.

La forza di volontà come mezzo principale

La forza di volontà è lo strumento fondamentale per riuscire a smettere. Smettere di fumare significa necessariamente desiderarlo dopo aver capito che è quello che si vuole, perché è la cosa migliore per sé. Solo 3 persone su 100 riescono a dare un taglio al fumo solo grazie alla motivazione.

Se non si riesce nell’intento è importante non sentirsi in colpa e scoraggiarsi per questa difficltà, alimentando un circolo vizioso che non farà che farci fumare di più. È importante quindi non sentirsi sconfitti se i primi tentativi non vanno a buon fine. Smettere di fumare è difficile e necessiterà probabilmente diversi tentativi, senza scoraggiarsi.

Diversi fumatori sono riusciti a smettere dopo numerosi tentativi. Le persone che ci circondano, i centri antifumo, conoscere meglio il fumo e la nicotina possono essere un valido aiuto a cui affidarsi. Possono inoltre aiutarci a focalizzare le nostre motivazioni e ad affinare la forza di volontà.

Centri Antifumo diffusi sul territorio

Su tutto il territorio italiano ci sono quasi 400 Centri antifumo che aiutano a smettere di fumare con vari strumenti: il counseling individuale, la terapia di gruppo e la prescrizione di prodotti sostitutivi della nicotina o di farmaci per la disassuefazione.

Il counseling proattivo telefonico ha dimostrato una reale utilità. L’accesso a uno di questi centri di solito prevede il pagamento di un ticket e, solo in alcuni casi, è gratuito. Tutte le informazioni relative ai Centri antifumo sono disponibili sulla guida dell’Osservatorio fumo alcol e droga (OssFAD) dell’Istituto Superiore di Sanità o possono essere richieste al numero verde contro il fumo (800 554 088) dello stesso Istituto, che fornisce anche una consulenza su tutti i problemi legati al tabagismo.

Farmaci e Trattamenti per smettere di fumare

Trattamenti sostitutivi sono cerotti, gomme da masticare e altri prodotti a base di nicotina. Qualunque sia la via di somministrazione (cerotti da 16 o da 24 ore, gomme da masticare, compresse da succhiare o inalatori orali), tutti i prodotti sostitutivi controllano il disagio fisico provocato dalla mancanza della nicotina, aumentando del 50-70% le probabilità di successo di chi intende smettere di fumare. Si possono acquistare in farmacia senza ricetta medica. Sono sicuri anche in gravidanza (sotto controllo medico), ma devono essere utilizzati rispettando le dosi e i tempi indicati (almeno per 2-3 mesi con un dosaggio da ridurre generalmente di un terzo ogni mese).

I trattamenti sostitutivi non sono gli unici farmaci a disposizione. È importante consultare un medico per determinare il trattamento più adatto alle proprie esigenze e condizioni di salute.

1. Terapie Sostitutive della Nicotina (TSN): cerotti, gomme da masticare, spray nasali e inalatori che rilasciano nicotina in modo controllato per ridurre i sintomi di astinenza.
2. Farmaci Senza Nicotina: medicinali come il bupropione (Zyban) e la vareniclina (Chantix) che aiutano a ridurre il desiderio di nicotina e i sintomi di astinenza.

La citisina è un prodotto galenico in capsule che ha un costo inferiore rispetto agli altri farmaci. Può essere acquistato in farmacia dietro prescrizione medica. Il principio attivo è ricavato dal maggiociondolo, un arbusto con fiori gialli e pendenti come un ciondolo che fiorisce a maggio. Si comporta come antagonista parziale della nicotina e inganna il nostro cervello contro i sintomi dell’assuefazione.

Uno studio recente ha dimostrato che, con l’aiuto di questa sostanza e del counseling telefonico, il 59,2% dei partecipanti non fumava dopo 3 mesi e circa il 49 dopo un anno.

Sigarette elettroniche e libri per smettere di fumare

Riguardo le sigarette elettroniche, gli studi effettuati finora non permettono di escludere possibili danni legati a questo nuovo modo di fumare, anche per chi sta attorno. L’uso della sigaretta elettronica permette di evitare il catrame e gli altri prodotti tossici della combustione del tabacco. Permangono però dubbi sulla sicurezza delle sostanze contenute nei composti da “svapare”.

Esistono poi dei libri utili per smettere di fumare, che approfondiscono:

• motivazioni che spingono ad accendere la sigaretta o a spegnerla per sempre;
• metodi per rinforzare la propria determinazione;
• piccoli trucchi per superare i momenti di difficoltà;
• le storie di chi ce l’ha fatta.

Tra i titoli consigliati ci sono:

• “Spegnila!” di Donatella Barus e Roberto Boffi;
• “Puoi smettere di fumare se sai come farlo” di Allen Carr;
• “101 motivi per non fumare” di Fabio Beatrice e Johann Rossi Mason.

Siti web e App Utili per smettere di fumare

Tra i siti utili ricordiamo:

1. LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori: Offre informazioni, supporto e programmi per smettere di fumare (LILT).
2. American Cancer Society: Fornisce risorse e consigli per smettere di fumare (American Cancer Society).
3. NHS Smokefree: Un programma del Servizio Sanitario Nazionale britannico che offre supporto per smettere di fumare (NHS Smokefree).

Tra le migliori app ci sono:

1. QuitNow!: Un’app che offre supporto, monitoraggio dei progressi e una comunità di ex fumatori per incoraggiamento reciproco.
2. Smoke Free: Un’app che aiuta a monitorare i progressi, calcolare i risparmi e gestire i sintomi di astinenza.
3. Kwit: Un’app che utilizza tecniche di gamification per motivare i fumatori a smettere e mantenere l’impegno.

Consigli per Smettere di Fumare: Linee Guida

Gli esperti hanno elaborato una serie di linee guida e consigli utili per chi desidera smettere di fumare. La buona notizia è che smettere di fumare è assolutamente possibile.

1. smettere di fumare è possibile;
2. il desiderio impellente della sigaretta dura solo pochi minuti;
3. i sintomi dell’astinenza si attenuano già nella prima settimana; 
4. informa amici e parenti della tua decisione perché possano supportare la tua decisione;
5. già dopo 20 minuti dalla cessazione del fumo si hanno i primi effetti benefici;
6. ricorda che non tutti ingrassano quando si smette di fumare e comunque l’incremento di peso è moderato (2-3 chili);
7. quando si smette di fumare è bene bere abbondantemente, ridurre il consumo di zuccheri e grassi, aumentare il consumo di frutta e verdura e muoversi di più;
8. se non riesci a smettere da solo parlane col tuo medico di famiglia;
9. un supporto specialistico, centri antifumo e alcuni farmaci sono validi aiuti;
10. le ricadute non devono scoraggiare perché possono essere utili per riconoscere e affrontare i momenti critici;
11. non fumare ti arricchisce non solo in salute, ma anche economicamente e salvaguarda la salute di chi ti sta intorno, soprattutto quella dei bambini.

Personalizzare il Metodo in modo specifico

Non esiste un unico metodo efficace per tutti quando si tratta di smettere di fumare. Ogni individuo deve trovare le proprie motivazioni personali e il metodo che meglio si adatta alle proprie esigenze. Alcune persone riescono a smettere bruscamente, mentre altre utilizzano una combinazione di strumenti disponibili, come libri, farmaci o sostegno psicologico. L’importante è non scoraggiarsi e continuare a provare finché non si riesce a smettere definitivamente.

Cosa succede dopo 20 minuti senza fumare?

I benefici dello smettere di fumare iniziano già dopo 20 minuti dall’ultima sigaretta, quando la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca tornano a livelli normali. È importante ricordare che non tutti aumentano di peso dopo aver smesso di fumare, e l’aumento di peso, se presente, è generalmente modesto (2-3 chili).

Cosa succede se smetti di fumare improvvisamente?

Smettere di fumare improvvisamente non presenta controindicazioni e può essere efficace per alcuni fumatori. Decidere di smettere di colpo può aiutare a interrompere immediatamente l’abitudine al fumo.

Per chi ha una dipendenza elevata, può essere utile ridurre gradualmente il numero di sigarette per attenuare i sintomi dell’astinenza, che possono includere depressione, ansia, rabbia, insonnia e crampi intestinali. Tuttavia, smettere di colpo non è pericoloso e i sintomi dell’astinenza variano in base alla dipendenza, scomparendo generalmente entro due o quattro settimane.

cosa succede dopo tre giorni senza fumare?

I benefici di smettere di fumare sono evidenti fin da subito. Dopo 20 minuti, la pressione arteriosa e la frequenza cardiaca tornano nella norma. Entro 12 ore, i livelli di monossido di carbonio nel sangue diminuiscono e quelli di ossigeno si normalizzano. Dopo 24 ore, i polmoni iniziano a ripulirsi dal muco e dai residui di fumo. Dopo 2 giorni, l’organismo si libera della nicotina e recupera il senso del gusto e dell’olfatto. Dopo 3 giorni, si respira meglio e si recupera energia. Dopo 2-12 settimane, la circolazione del sangue migliora e, dopo 3-9 mesi, la respirazione diventa più facile e la tosse e i sibili diminuiscono.

Dopo un anno, il rischio cardiovascolare si dimezza rispetto a quello di un fumatore. Dopo 15 anni, il rischio di cancro al polmone può tornare simile a quello di una persona che non ha mai fumato, sebbene questo dipenda da vari fattori, come il numero di sigarette fumate e la durata del periodo di fumo.

Aumento di Peso dopo Aver Smesso di Fumare

La nicotina ha effetti anoressizzanti, quindi smettere di fumare può portare a un aumento di peso di circa 2-3 chili. Tuttavia, non tutti aumentano di peso, e cambiando gradualmente le abitudini alimentari è possibile mantenere un peso sano.

Mangiare porzioni più piccole, preferire pasti leggeri e frequenti, bere molta acqua, ridurre il consumo di alcolici e aumentare il consumo di frutta e verdura possono aiutare a gestire l’aumento di peso. Inoltre, aumentare l’attività fisica contribuisce a mantenere il peso sotto controllo.