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Avv. Ezio Bonanni, Paola Vegliantei

Mandela Day 2025 al CONI: l’avv. Ezio Bonanni nominato ambasciatore della libertà

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  • Ultima modifica dell'articolo:Luglio 21, 2025
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La Salone d’Onore del CONI ha ospitato il 18 luglio a Roma la quarta edizione del Mandela Day – Invictus Day. una manifestazione di respiro internazionale che celebra i valori civici e umani incarnati da Nelson Mandela: giustizia, pace, responsabilità e dialogo interculturale. Premiato per l’occasione l’avv. Ezio Bonanni, presidente di ONA – Osservatorio Nazionale Amianto.
Organizzato dall’UNVS – Unione Nazionale Veterani dello Sport, sezione “Roma Capitale” e “Giulio Onesti”, in sinergia con l’Accademia per le Arti, Scienze e Professioni, la SSD Bracelli e con il patrocinio di enti prestigiosi quali la Regione Lazio, il CONI, l’Ambasciata del Sudafrica, la Pontificia Università Salesiana e l’Accademia della Legalità, l’evento è divenuto negli anni un punto di riferimento per la valorizzazione dell’impegno civico e dell’eccellenza.

“Lo sport ha il potere di unire” – Il messaggio dell’ambasciatrice del Sudafrica

A portare il saluto istituzionale è stata S.E. Nosipho Nausca-Jean Jezile, ambasciatrice della Repubblica del Sudafrica in Italia. Il suo intervento ha sottolineato il valore dello sport come strumento universale per l’inclusione e il superamento delle divisioni sociali e razziali: “Lo sport ha il potere di cambiare il mondo, unire le persone e abbattere barriere razziali”.

L’onorificenza a Ezio Bonanni, una vita per la giustizia e l’ambiente

Uno dei momenti più significativi della giornata è stata la consegna del Premio Internazionale Mandela From Roma Capitale – Ambassador of Freedom all’avvocato Ezio Bonanni, già presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto (ONA), per il suo impegno costante nella difesa dei diritti umani, dell’ambiente e delle vittime del dovere.

Il suo intervento integrale

“L’esempio di Nelson Mandela ci ricorda il valore della libertà e della giustizia. Ringraziamo l’ambasciatrice e lo Stato del Sudafrica, che hanno patrocinato l’evento. Mandela è un gigante dell’umanità che è stato capace di affermare il principio di libertà. Motivo per cui sono orgoglioso di essere stato nominato ambasciatore della libertà. Come avvocato, credo di aver restituito a molti cittadini, anche vittime e famiglie, il senso di libertà che presuppone giustizia e salvaguardia dei diritti. Ringrazio anche la presidente dell’Accademia della Legalità, la dottoressa Paola Vegliantei.

Rinnovo il mio impegno per la tutela dei diritti delle persone, focalizzando l’attenzione sulla prevenzione, fondamentale prima che si verifichino danni, ad esempio nell’ambiente o nella sicurezza sul lavoro. Mi riferisco anche ai nostri uomini delle Forze Armate, molti dei quali purtroppo esposti all’amianto.

Quindi in qualità di presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto, desidero dedicare questo premio al sacrificio delle nostre Forze Armate e al ripristino della festa del 4 novembre, giorno di riconoscimento e onore per tutti i militari e operatori del comparto sicurezza.

Essi sono strumenti di pace, libertà, giustizia sociale, garanti della sicurezza dello Stato, della società, dell’ambiente, della cultura e del futuro dei nostri giovani. Dedico questo premio a tutti coloro che sono stati vittime del dovere, dai paracadutisti della Folgore ad El Alamein. Al corpo alpino che si sacrificò durante la ritirata in Russia, alla cavalleria che cercò di fermare gli austro-ungarici dopo Caporetto.

E a tutti coloro che hanno donato la vita per l’Italia e il nostro futuro. Mandela rimane un esempio universale di pacificazione e tutela dei diritti. Un’ultima annotazione riguarda il mondo dello sport, al quale mi sono avvicinato con il Comitato Nazionale Italiano Fairplay, di cui sono dirigente nazionale. Porto i saluti del presidente Ruggero Alcanterini e annuncio un’iniziativa mondiale dello sport per la pace. Promuovendo fair play, sicurezza, lealtà e correttezza come valori fondamentali per un futuro di pace per tutti.” ha affermato Bonanni.

Una cerimonia partecipata e ricca di riconoscimenti

Oltre a Bonanni, numerose le figure istituzionali, civili e accademiche premiate nel corso della giornata. Tra gli altri:

  • Vittorio Rizzi, direttore del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza, che ha ricevuto anche il Premio Roma Capitale;
  • Il presidente del CONI, Luciano Buonfiglio, e il presidente UNICEF Italia, Nicola Graziano;
  • Il prof. Marco Salvetti, medico e docente universitario;
  • La dirigente penitenziaria Giulia Russo;
  • L’esperta di legalità digitale Luciana Esposito.

Spazio anche al mondo delle arti e della comunicazione, con premi a Simone Montedoro, Jane Alexander, al team Evera Project per il recupero urbano, e all’ambiente, con riconoscimenti a Carlo Massagli, Andrea Chiesi e Davide Bomben.

Valori universali per nuove generazioni

La giornata si è conclusa con un messaggio rivolto ai giovani, al mondo della formazione e della cultura, affinché l’eredità morale di Mandela sia motore di azioni concrete. La prossima edizione del Mandela Day è prevista per il 18 luglio 2026.

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